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Lo Spread Trading, è proprio il caso di dirlo, ultimamente ci ha regalato veramente delle belle soddisfazioni.
Ne avevamo fatto cenno già nel precedente articolo, quando avevamo descritto un risveglio con un bel po’ di schei in tasca. Oggi voglio farvi vedere come sono andate a finire quelle operazioni, perchè nel frattempo le abbiamo chiuse. Siamo rimasti aperti solo con due contratti Spread sullo zucchero, operazione su cui però abbiamo già intascato parte dei profitti e che non manderemo in perdita. Detto ciò ritorniamo alle nostre care granaglie.
Per chi non ci avesse seguito facciamo un breve riassunto: eravamo in posizione con 10 contratti di Farina di Soia, acquisto contratto Luglio 2016 e vendita contratto Settembre 2016. Questo è il grafico dello Spread alla chiusura di ieri
Come abbiamo già detto l’altra volta noi eravamo dentro praticamente dai minimi, da quando cioè lo Spread quotava -2,6: stanotte abbiamo chiuso l’ultimo contratto dei dieci che avevamo, e questo è il risultato finale
Della prima immagine dobbiamo considerare solamente le prime due righe, per cui calcolatrice alla mano e facendo un po’ di conti il profitto totale dell’operazione è di 5.045,99 $ belli belli. Niente male. Ma facciamo un altro po’ di conti così capiamo la reale portata dell’operazione. Per aprire un contratto Spread il broker ci ha richiesto 535$ di margine per un totale di 5.350 $: il ritorno sul margine, cioè sul capitale effettivamente impiegato, è stato del 94,32% in poco meno di tre mesi. Niente male…
Parlando di rischio, avevamo previsto una perdita massima di 1.000$ per l’intera operazione. Anche qui i numeri parlano da soli.
La farina non è stato l’unico sottostante che ci ha dato soddisfazioni. La terza riga dell’immagine sopra riguarda la chiusura del primo contratto di un’operazione sulla Soia, acquisto contratto Luglio 2016 e vendita contratto Settembre 2016. Questo è il grafico dell’operazione alla chiusura di ieri
Eravamo dentro con due contratti ed eravamo entrati quando lo Spread quotava -3,5: abbiamo chiuso l’ultimo l’altro giorno a quota 26,5 e questo è il dettaglio dell’eseguito
Facciamo anche qui un po’ di conti: il profitto totale dell’operazione con due contratti è stato di 2.565,02 $ a fronte di un margine totale richiesto di, udite udite, 866$. Questo significa che il ritorno sul capitale effettivamente impiegato per l’operazione è del 296,19% in 3 mesi. Abbiamo praticamente triplicato il capitale utilizzato nell’operazione in tre mesi. Guardando il grafico una volta al giorno. Cioè da quando siamo entrati gli abbiamo dedicato, forse, 5 minuti al giorno sommando tutte e due gli Spread.
Se parliamo di rischio, qui siamo andati ancora meglio che sulla Farina: perdita massima prevista 400 $…
I vantaggi di sapere dove entrare.
Ritornando all’operatività quello descritto prima è uno degli aspetti per cui lo Spread Trading non ha eguali: il rapporto tra tempo, capitale impiegato ed i ritorni che si possono avere. E badate bene, che questi sono risultati ottenibili da tutti, ci vuole studio, impegno e passione. Ma sono veramente alla portata di tutti.
Non c’è più la scusa del tempo, si può iniziare con piccoli capitali e per chi è già un trader navigato è un’operatività che si può tranquillamente affiancare alla propria perchè porta via veramente poco margine (argomento che abbiamo trattato più e più volte).
Dopo queste belle soddisfazioni, su le maniche e avanti con nuove operazioni. Chi si ferma è perduto.
Buon Profitto a tutti
Luca
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Splendide operazioni, controllo del rischio avanti a tutto e…rendimenti strabilianti, che dire… veramente bravi. Grazie Luca per il post.
complimenti ottima operazione di Spread trading
Ciao Luca, operazione più che ottima complimenti, c’è anche da evidenziare che chi era sullo spread a gambe invertite a rischiato grosso, perché movimenti del genere ( più o meno 30 punti in tre gg ) non se ne vedono sovente, per cui se sei sul lato giusto dello spread sono gioe come nel tuo caso, ma chi si fosse trovato sul lato sbagliato e non avesse letto alcuni segnali di inversione, sarebbero stati dolori, quindi rinnovo i complimenti per l’audacia, anche se questi movimenti pari ad una scossa tellurica non fanno certo dormir sonni tranquilli……..sempre se ti trovi sul lato oscuro della luna nera naturalmente 🙂 🙂
Ciao a presto
Ciao Giacomo,
è vero che chi era sullo spread a gambe invertite ha rischiato grosso ma entrare in uno Spread del genere sarebbe stato da fessi. Considera che c’erano prezzi bassi, stagionalità dello Spread a favore e soprattutto stagionalità dei singoli sottostanti a favore. Se metti insieme tutte queste cose vedi che la probabilità era decisamente dalla nostra parte.
In realtà se hai seguito il mercato delle granaglie in queste due settimane (almeno di Soia e Farina di Soia) c’è stato un rialzo importante. Rialzo che ci aspettavamo per via della stagionalità delle singole gambe. È bastato attendere il momento opportuno (e cioè quando i grandi si sono decisi a mandare sù il mercato) e noi abbiamo cavalcato l’onda.
Audaci si, ma sempre dopo aver fatto i nostri dovuti calcoli.
Errata corrige: per chi avesse letto falsi segnali di inversione
Luca sei veramente bravo! Questo ti ha richiesto, probabilmente, anni di studi e simulazioni ma i risultati sono veramente degni di nota! Quando vorrai formare una tribù di operatori che studiano spread fammi sapere e sarò ben lieto di partecipare.
Grazie Claudio,
come abbiamo più volte detto è nei progetti. Tanto studio, simulazione e sala trading: con questo mix i risultati come vedi arrivano.
Ciao Luca, complimenti!
Premesso che ho già confidenza con il trading sui futures e forex, così mi consigli di fare per avvicinarmi al mondo dello spread trading?
A differenza di altre tipologie di trading, non trovo molto materiale in rete a riguardo.
Grazie
Ciao Demis,
la cosa che consiglio sempre è di rileggersi tutti gli articoli della sezione Spread Trading. Abbiamo cercato di creare un vero e proprio percorso, parlando di cose che altro neanche trattano.
Se sei già del settore non avrai difficoltà ad adattarti a quest’operatività che, come ho detto spesso e volentieri, è più difficile da capire ma più facile da applicare. Facendo già trading la prima parte è per te più facile.
Per qualsiasi domanda puoi scrivermi tranquillamente qui sul blog
Grazie per la disponibilità Luca! In effetti ho un problema…
Vorrei esercitarmi nel fare pratica, come facevo con il forex e anche sugli stessi futures, ma con lo spread trading non mi riesce.
Mi spiego: apro una demo(normalmente di 14 giorni) non faccio tempo a portare a compimento una operazione che la demo scade. Inoltre serve avere un servizio di studio di mercato, tipo il Moore Research Center, che giustamente è a pagamento, (e non è un problema pagarlo), ma se non posso poi esercitarmi seriamente sono soldi buttati, perchè comunque la demo scade prima che io riesca a chiudere una operazione in spread, normalmente questo tipo di operazioni rimangono aperte settimane.
Hai consigli in tal senso? Non so proprio come fare per esercitarmi e mettere in pratica ciò che studio e leggo.
Grazie ancora.
In realtà la simulazione la puoi fare tranquillamente su carta.
Non è necessario seguire la posizione su una piattaforma demo. Come ho spesso ripetuto io stesso apro la piattaforma solo per mettere gli ordini, durante tutto il resto del tempo rimane chiusa.
Ti consiglio di fare l’analisi su questi servizi esterni (uno è quello che hai citato tu ma ce ne sono altri) e seguire le posizioni in paper trading, anche usando i siti delle borse.
Non farti bloccare da questi piccoli ostacoli, lo Spread Trading è una grande opportunità anche per chi come te fa già Trading.
Seguirò il tuo consiglio!
Se per caso conosci altri siti che meritano, dove posso avere le informazioni di mercato, sono ben accetti !
Intanto grazie ancora.
Noi usiamo molto Seasonalgo,
ha diverse caratteristiche in più rispetto ad MRCI. Ce ne sono anche altri che utilizziamo, ma non posso dire tutti i trucchetti del mestiere